Categoria: Cambiamento organizzativo

  • Internazionalizzazione e ICT nei servizi professionali

    Un noto studio di commercialisti di Gallarate ha da tempo intrapreso un processo di cambiamento organizzativo dettato essenzialmente da due ordini di motivi: lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e l’internazionalizzazione dei mercati. Ogni singolo professionista dello studio ha aggiunto alle proprie tradizionali competenze un’ulteriore specializzazione su una specifica tematica internazionale.

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  • Le aziende in letargo

    Nei momenti di profonda trasformazione tutti perdono i tradizionali punti di riferimento. Chi è abituato a muoversi entro un determinato campo di certezze fa fatica a capire che i soliti sistemi per risolvere i problemi sono inefficaci, se non addirittura dannosi. In un contesto simile le discussioni accese sono all’ordine del giorno, ed aumentano le…

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  • Unire le forze

    Le associazioni di rappresentanza degli interessi delle imprese (industria, artigianato, commercio, agricoltura, cooperazione) sono tante, troppe, divise fra loro e spesso spaccate al loro interno, condizionate dal protagonismo di dirigenti e manager, incapaci di alleanze durature. Se vogliono contare di più devono unire le forze, ridurre le sigle. Stare fermi significa rimanere deboli, perché un’associazione…

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  • Gli avvisi ignorati

    Incontro il Direttore Generale della “Vegetfruits & Fish” e mi dice: “Ultimamente, quando vi sono mutamenti improvvisi nei programmi di produzione, si incasina tutto: evasione ordini, produzione, spedizioni, controllo qualità. Tutti si rimpallano le responsabilità: commerciali, responsabili di stabilimento, capi reparto, l’amministrazione, le spedizioni”. Parlo con un po’ di gente (tre responsabili di linea di…

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  • Riformismo o rivoluzione?

    Gli approcci alla gestione del cambiamento organizzativo possono essere essenzialmente suddivisi in due grandi famiglie: c’è chi preferisce un approccio incrementale e chi invece propende per una brusca riconfigurazione organizzativa. I sostenitori dell’approccio incrementale puntano su fattori come il consenso e la collaborazione.  Sono consapevoli che le persone non cambiano mai volentieri, che i gruppi…

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  • Cambiare gli atteggiamenti negativi

    Gianni mi racconta la sua situazione. È il nuovo capo del reparto meno efficiente di tutta l’azienda. Gianni ha il compito di rendere più efficiente il personale senza cambiarlo: non può licenziare, spostare, assumere. Mi chiede se è importante sapere per quale motivo le persone sono improduttive e prive di entusiasmo.

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  • Cambiare allunga la vita

    Quando, alla fine degli sessanta, in Svezia si passò dalla guida a sinistra alla guida a destra, vi erano grandi preoccupazioni. Si temevano incidenti a non finire. In realtà nel primo anno le vittime per incidenti stradali calarono del 17%. Il cambiamento delle regole di circolazione costrinse tutti ad essere più prudenti.

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  • La razionalizzazione

    Quando le cose vanno male, quando non si sa dove sbattere la testa, si ricorre a parole magiche, pronunciate con enfasi e atteggiamento solenne. Una di queste è “razionalizzazione”, invocata come obiettivo e giustificazione per interventi organizzativi spesso drastici. Nei manuali aziendali si parla di razionalizzazione per indicare una serie di misure volte al raggiungimento…

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  • Come un cane rosa in un campo di zucche

    Qualche anno fa, seguendo la fusione “paritaria” fra due aziende (che chiameremo Omicron e Gamma), ho assistito ad una serie di interessanti fenomeni culturali. Ad esempio, a chi lavorava nell’azienda Omicron piaceva fare e ricevere richieste scritte, mentre chi lavorava nell’azienda Gamma preferiva i rapporti faccia a faccia. Naturalmente gli Omicron consideravano i Gamma superficiali…

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  • L’organizzazione indistinta (blur)

    L’innovazione dei prodotti e servizi è un obiettivo per tutte le imprese. Ne deriva che occorre essere sempre più reattivi in modo da reagire rapidamente agli stimoli del mercato ed alle innovazioni tecnologiche. Le funzioni aziendali consolidate (commerciale, produzione, acquisti, uffici tecnici, amministrazione, …) spesso fanno fatica a rispondere alle esigenze di flessibilità e innovazione.

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