Esistono aziende che – grazie a soluzioni tecnologiche disponibili a basso costo – hanno ridotto drasticamente i costi relativi alle sedi, agli spazi, ai viaggi. Controllano meglio il lavoro dei propri collaboratori e li coinvolgono più facilmente e più rapidamente. Riescono a fare business a distanza e a trovare nuove idee grazie ad una superiore capacità di gestione delle informazioni. Ma tali soluzioni sono poco conosciute o male applicate. Occorre un adeguamento delle competenze, dei ruoli e delle regole organizzative che consenta alle aziende di sfruttare le nuove opportunità sul versante della mobilità, del lavoro in rete, dei team virtuali, della velocità della circolazione delle informazioni, partendo dalla consapevolezza che “ogni volta che apriamo il nostro dispositivo mobile stiamo aprendo il nostro ufficio”. Si tratta di uno scenario che non può essere ignorato, né lasciato all’esclusiva responsabilità dei servizi informatici interni o all’iniziativa spontanea dei singoli. Le direzioni aziendali e i responsabili del personale e dell’organizzazione devono farsi carico in prima persona di questo processo di cambiamento.