Il Grande Vecchio

Non ne posso più di tutti quelli che ripetono “la gente normale non lo sa …”, “siamo vittime di una manipolazione …”, “i giornali non dicono la verità, vai su questo sito e scoprirai la verità …”. Per tutti costoro che sostengono che la verità è sempre altrove, taglio e incollo un vecchio pezzo di Umberto Eco.

“I termini della teoria del complotto sono noti. Così come la distruzione delle torri gemelle non è stata opera di fondamentalisti arabi ma di Bush, (senza calcolare che se la cosa l’avesse organizzata un casinista come Bush le torri sarebbero ancora in piedi), parimenti il viaggio sulla Luna non è mai avvenuto: si è trattato di un montaggio televisivo fatto in studio e tutto il mondo c’è cascato. (…) Perché la gente ha bisogno di misteri in cui credere? A parte la frase citatissima di Chesterton (da che la gente non crede più in Dio non è che non creda più a nulla ma al contrario crede a tutto), pare che uno degli istinti della nostra specie sia rifiutare le spiegazioni economiche per cercarne altre più complesse e consolatorie. Nel senso che se a qualcuno è andato male un affare, o un esame, non accetta la spiegazione più ovvia (che è stata colpa sua) ma pensa che la colpa sia stata di qualcun altro che gli voleva male. E se la persona amata ci ha piantato non è perché si è stancata di noi che siamo passabilmente noiosi, ma perché un rivale le ha propinato un filtro amoroso. Vi ricordate il caso Moro? Che all’epoca esistessero dei trenta-quarantenni che dirigevano un’industria o che prendevano il premio Nobel non è stato sufficiente a spiegare come mai degli altri trenta-quarantenni fossero riusciti a mette a segno con indubbia efficienza il rapimento di via Fani. Eh no, si diceva, ci deve essere dietro la mano di qualcuno più saggio e astuto, il Grande Vecchio. Il sospetto era ovviamente sbagliato, perché il Grande Vecchio stava all’epoca studiando il modo di far lacrimare una madonna pellegrina.”

U. Eco, L’Espresso, 30 luglio 2009.


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Una risposta a “Il Grande Vecchio”

  1. … questa è un aprovocazione… o abbiamo ritrovate le armi di distruzione di massa in iraq … Una ragionevole diffidenza dal sistema è la seconda cosa che si insegna al bimbo dopo la parola MAMMA.

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