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L’apprendimento dei manager
Vi sono percorsi professionali che espongono i manager a pochi stimoli esterni. Ne risultano dirigenti poco abituati rimettere in discussione le proprie credenze e i propri assunti. Alcune ricerche evidenziano che tali situazioni sono proprie ad esempio di figure professionali che appartengono al settore terziario, con un profilo manageriale burocratico e con esperienza in un’unica…
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Gli incentivi: molto rumore per poco
Ho già avuto modo di scrivere sul tema degli incentivi economici, e chi ha letto “Perché i piani di incentivi non possono funzionare” e “La vittima degli incentivi” sa bene che non sono favorevole. Sono convinto infatti che “non esiste un sistema di incentivi che ottenga i giusti comportamenti dalle persone sbagliate”.
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Gli allucinati
Buenos Aires, dicembre 1901 Vengono e vengono gli allucinati, sempre, a migliaia e migliaia, tutti i giorni. Essi seguono follemente il loro miraggio, abbacinati; non sanno nulla, fuori che questa è la terra dove «si fa fortuna»; ignoranti e incoscienti, senza volontà e senza idee, spinti da una forza misteriosa e mostruosa, quasi un…
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Le aziende migliori
Come sono organizzate e gestite le aziende con le migliori performance? Le aziende performanti sono quelle che penetrano nei mercati prima della altre, che riescono ad essere più innovative nell’offerta, che sperimentano con maggior tassi di successo. Ma come fanno? Una ricerca di alcuni anni fa della Columbia Business School ha evidenziato una serie di…
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I risolutori
Cosa manca alle aziende? Mancano forse gli specialisti? Mancano forse gli esecutori? Mancano forse quelli che aspettano che gli si dica cosa devono fare? Mi pare che questi non manchino. Le persone che scarseggiano sono altre, ovvero quelle che risolvono i problemi, che sanno interpretare ruoli diversi, che aiutano gli altri a muoversi nella confusione.
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La tribù dei parenti
“Monsignore ha vasta parentela, ha mobilitato tutti i suoi parenti nella Dc e lui si è tirato in disparte, al di fuori di quel che gli compete per i decreti del Santo Offizio e per le lettere pastorali del vescovo, non mostra di essere in preda a quel ballo di san Vito della politica cui tanti preti…
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Sostenere la crisi
Perché alcune cooperative sono riuscite a sostenere la crisi meglio di altre? Forse perché avevano un gruppo dirigente dotato di titoli di studio ed esperienza coerenti col business gestito? Forse perché non avevano al proprio interno politici riciclati? Forse perché hanno limitato il gap fra il livello salariale dei dirigenti e quello del personale?
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Non fate i disegnini
“Ho visitato parecchi centri di ricerca, soprattutto negli Stati Uniti. I ricercatori si riuniscono il sabato mattina (questo è un dato sociologico), ma di fatto quando parla il chimico il fisiologo fa dei disegnini, non sta a sentire, non è interessato perché non lo capisce. Ognuno si comporta allo stesso modo quando parlano gli altri.
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Chi la fa l’aspetti
Molte aziende si lamentano dei lavoratori assunti dopo lunghi periodi di prova. Tali lavoratori, una volta stabilizzati alla scadenza del contratto a tempo determinato, aumentano le assenze dal lavoro, sono meno precisi e puntuali, si dimostrano meno disponibili. Di fronte a tale “ingratitudine” le direzioni aziendali si meravigliano e si rammaricano.
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Le rivendicazioni dei soci
In questi mesi i soci della cooperativa Marfacco sono arrabbiati con la propria cooperativa. I temi del malcontento sono quelli tipici di chi lavora nelle aziende del settore: i salari fermi, la sicurezza del posto del lavoro a rischio, gli orari e le condizioni di lavoro peggiorate. Come succede in altre aziende similari, la cooperativa…