“Viene un tale perché mi interessi di sistemarlo in qualche modo. Non pretende molto, gli bastano cinquantamila lire al mese. Tento di spiegargli che chiede troppo: gli impieghi da cinquantamila lire a Roma sono ambitissimi ed è ormai impossibile trovarne. Anch’io ho cercato, purtroppo invano, di ottenerne uno. Ci sono liberi, invece, molti posti da quattrocento, da cinquecentomila, perfino da un milione; però deve farseli offrire, mai chiederli. Con fredda pazienza potrà riuscirci. Mi guarda senza capire. Gli ho svelato uno dei più delicati segreti romani e crede che voglia prenderlo in giro”. (Ennio Flaiano, 1959)