Categoria: Management

  • Mestieri che scompaiono: l’esperto di organizzazione

    Mestieri che scompaiono: l’esperto di organizzazione

    Ovvero: consigli per chi desidera intraprendere una carriera di libero professionista nell’ambito della consulenza organizzativa Se stai pensando di avviare la tua attività come libero professionista, evita assolutamente di diventare un consulente organizzativo. Questo settore offre opportunità praticamente nulle, poiché in Italia la domanda di consulenti organizzativi è in costante calo.

    Prosegui la lettura

  • Il cestino dei rifiuti (Garbage Can)

    Il cestino dei rifiuti (Garbage Can)

    Qualcuno ancora pensa che nelle organizzazioni si decida in modo razionale? Qualcuno ancora è convinto che si possa essere scientifici nella conduzione aziendale? Pare di sì. È normale infatti vedere offerte (SW, consulenze, metodi, corsi di formazione) di sistemi e strumenti – per la gestione delle vendite, della supply chain, dei collaboratori, degli investimenti –…

    Prosegui la lettura

  • Imprese e persone

    Imprese e persone

    Da tempo mi sono convinto che il futuro dell’Italia passi principalmente attraverso l’azione delle imprese e di chi le governa. Sono le imprese che giocano un ruolo fondamentale nell’innovazione sociale, anche se solo poche di loro stanno davvero facendo progressi. È vero che nuove idee manageriali si stanno diffondendo, ma non per questo bisogna farsi…

    Prosegui la lettura

  • Perché non riuscite ad organizzare l’innovazione?

    Perché non riuscite ad organizzare l’innovazione?

    È scontato dire che l’innovazione è la strada obbligata per la competitività aziendale. Meno scontato è capire come organizzare la propria attività in modo tale che l’innovazione si trasformi da obiettivo a realtà. Si è visto in innumerevoli casi che la continua innovazione tecnologica non è sufficiente a trascinare con sé una altrettanto continua innovazione…

    Prosegui la lettura

  • Consigli – non richiesti – a un neo capo

    Consigli – non richiesti – a un neo capo

    Ricordati che secondo molti dei tuoi colleghi e subordinati tu sei quello che parla e asserisce, e che il subordinato quello che ascolta e fa richieste. Tutto questo può funzionare solo a tre condizioni: 1) se tu sai che risposte dare ai subordinati; 2) se i subordinati comprendono chiaramente cosa gli viene richiesto; 3) se…

    Prosegui la lettura

  • Organizzare l’innovazione

    Organizzare l’innovazione

    Come funzionano le aziende più innovative? Le migliori esperienze evidenziano alcuni tratti – sia organizzativi che culturali – comuni a tutte. Nelle aziende innovative: tutti sono chiamati a sviluppare idee innovative. L’innovazione non rappresenta un territorio esclusivo dei reparti di ricerca e sviluppo o dei “creativi”. Tutti, a qualsiasi livello, sono responsabilizzati su questo obiettivo;tutti…

    Prosegui la lettura

  • La partecipazione dei lavoratori

    La partecipazione dei lavoratori

    Da un po’ di tempo, dopo anni di silenzio se non di aperto ostracismo sia da parte sindacale che da parte datoriale, va di moda parlare di partecipazione dei lavoratori. Qualcuno addirittura si lancia in prospettive suggestive come la “Teal Organization” (F. Laloux, Reinventare le organizzazioni, Guerini ed.).

    Prosegui la lettura

  • Ditemi cosa devo fare

    Ditemi cosa devo fare

    Molti sono convinti che una buona organizzazione si riconosca dal fatto che tutti sanno cosa devono fare, e quello che devono fare sia sempre chiaro. E che quindi – dato che tutti sanno tutto ciò che c’è da sapere – solo allora le cose fileranno lisce: i capi comanderanno, i sottoposti obbediranno, i venditori venderanno,…

    Prosegui la lettura

  • Imparare come bambini

    Imparare come bambini

    Immaginate un gruppo di bambini di cinque anni che assistano ad una riunione fra manager. Probabilmente si stupirebbero nel vedere che nessuno di loro fa quello che le maestre insegnano a scuola, ovvero essere pronti a imparare, ascoltare prima di parlare e, soprattutto, “condividere i giocattoli con gli altri”.

    Prosegui la lettura

  • Chi deve gestire i processi organizzativi?

    Chi deve gestire i processi organizzativi?

    Quando si parla di organizzazione è abituale distinguere fra una parte stabile (ovvero la struttura, rappresentata tipicamente dall’organigramma aziendale)) ed una parte dinamica, rappresentata dai processi di lavoro. Mentre in passato l’approccio all’organizzazione era prevalentemente basato sulla parte statica – ovvero la definizione di strutture e organigrammi – dagli anni ‘90 in poi i processi…

    Prosegui la lettura