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Le scorciatoie
Le scorciatoie sono una fonte di progresso. Non sta scritto da nessuna parte che occorre sempre procedere allo stesso modo di coloro che ci hanno preceduto. La storia dell’umanità dimostra che molto spesso sono gli ultimi arrivati a dimostrarsi portatori di qualcosa di nuovo: riprendono vecchi concetti ma li interpretano in modo diverso, e hanno…
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Oltre la democrazia dei partiti
Il difficile momento che stanno vivendo le democrazie occidentali è ben analizzato da Colin Crouch nel suo Postdemocrazia (ed. Laterza, 2009). “Vedere i mali della democrazia solo come colpa dei mass media e dell’ascesa degli strizzacervelli o degli errori personali dei politici significa ignorare che si stanno verificando processi ben più profondi”.
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Le cooperative eccellenti
Le imprese cooperative hanno, per loro natura, una logica improntata ad uno sviluppo a lungo termine. Due sono i fattori che caratterizzano le cooperative eccellenti a lungo termine, uno strategico ed uno gestionale. Le cooperative eccellenti nel tempo si concentrano sia sul cosa fare che sul cosa non fare e cosa smettere di fare.
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La direzione per obiettivi
Tutti i dirigenti dicono di lavorare per obiettivi, ma in realtà non tutti sanno esattamente cosa significa “direzione per obiettivi”. Ne parlò in particolare Peter Drucker negli anni ’70, sottolineando l’importanza che le mete aziendali diventassero gli obiettivi di ogni dirigente. È un processo che costringe tutti a chiarire i compiti e le responsabilità, oltre…
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La noia al potere
È uscito da alcune settimane “Il potere è noioso: Il mondo globalizzato raccontato dal più anarchico degli economisti”, di Alberto Forchielli. L’ho letto e ne ho sottolineato alcuni passaggi. Ve li riporto. E poi comprate il libro (anche perché in realtà Forchielli non è un economista, ma un imprenditore).
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Il clan dei manager primitivi
Nella tribù aziendale esiste il clan dei manager primitivi. È un clan che disprezza deliberatamente tutto quanto ha a che fare con lo strano fenomeno chiamato “digitale”. Lavora come ha sempre lavorato, apprende come ha sempre appreso, ragiona come ha sempre ragionato. Non crede a chi dice che il “digitale” abbia cambiato modo di operare…
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Il miglior collega
Se si chiede a chiunque di noi di descrivere il miglior collega con cui abbiamo lavorato, e di fare altrettanto con il peggiore, ne verranno fuori probabilmente descrizioni basate essenzialmente sui tratti di personalità, sui comportamenti e sulla preparazione professionale di queste persone. In nessun caso descriviamo gli altri con frasi tipo “ha superato del…
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Connectography
Parag Khanna sostiene che l’importanza di uno stato non sta nella sua collocazione geografica o nella numerosità della sua popolazione, ma nella sua connessione con i flussi di capitali, intelligenze, dati. In questo senso Olanda o Singapore contano più di Argentina, Indonesia o Messico. All’interno degli stati poi sono alcune aree geografiche che emergono proprio in base…
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Un duro lavoro
Sviluppare e realizzare una politica di sviluppo delle competenze del personale è un duro lavoro. Occorre prevedere una serie di azioni su diversi fronti. Vediamone alcuni. Un primo versante di azione è quello dei meccanismi che governano promozioni ed aumenti retributivi: sono argomenti delicatissimi, dove l’oggettività e l’obiettività dei criteri sono indispensabili.
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Le rivendicazioni dei soci
Tempo fa ho partecipato ad un’assemblea di bilancio di una grande cooperativa di lavoro. Non sono stato in sala, ma nei corridoi, nel cortile, al bar, a parlare con alcuni di loro e ad ascoltare quello che si diceva “dietro le quinte”. Molti erano arrabbiati e delusi.