Categoria: Imprese

  • Auguri? Auguri!

    C’è chi dice: “Si ricordi dei suoi clienti. Ci sono ditte che si ricordano dei loro clienti solo al momento di ricevere qualche pagamento. Questa è la maniera migliore per finire col perderli. Mantenga un rapporto continuo: contatti i suoi clienti almeno ogni quindici giorni. Gli invii articoli d’interesse, gli chieda se si trovano soddisfatti,…

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  • Il marketing dello studio legale

    In un vecchio studio del 1989 relativo alla situazione francese, Lucien Karpik racconta che 6 clienti su 10 trovano il loro primo contatto con un avvocato attraverso relazioni o conoscenze personali, 1 su 10 attraverso intermediari (impiegati del tribunale, amministratori condominiali, etc). Per 3 su 10 infine la scelta è casuale.

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  • La qualità si fa dopo mezzanotte

    In Giappone ogni prodotto fresco venduto nei negozi porta impresse 3 date: quella di fabbricazione, quella di arrivo nel negozio e quella di scadenza. Le aziende giapponesi iniziano la produzione sempre un minuto dopo la mezzanotte.

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  • Le cooperative agricole

    Quando si parla di cooperative come le cantine sociali, gli impianti per la trasformazione e conservazione di frutta e verdura, i caseifici, ecc., si parla di cooperative di supporto a valle dell’impresa associata. Sono cooperative che svolgono funzioni di raccolta, trasformazione, commercializzazione dei prodotti degli agricoltori soci. Le imprese operanti in questo settore sono numerose…

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  • Relazioni pericolose

    Normalmente si spiega il crescente numero di alleanze fra imprese in termini di reazione alla globalizzazione e di strategia di penetrazione delle aziende nei mercati internazionali. La ragione delle alleanze è in realtà più complessa: le alleanze sono infatti il prodotto di svolte strutturali, una delle quali è certamente identificabile con l’incertezza che caratterizza i…

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  • Le tre regole dell’impresa innovativa

    Organizzare non significa tanto dividere, ripartire, coordinare programmare gli individui, quanto mobilitare capacità individuali e collettive per raggiungere obiettivi e svilupparle per proporne altri. A tal scopo i principi organizzativi da applicare in ogni impresa sono tre: 1) La semplicità. 2) La delega. 3) La direzione attraverso i valori e l’esempio.

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  • Learning organization

    Enrico si bloccò esattamente il 16 maggio, alle 10,30 circa. Si era appena messo a scrivere alcune lettere di sollecito ai clienti quando venne preso da una forte sonnolenza. Andò alla macchinetta per farsi un caffè e vide, appoggiato sul tavolo della saletta, una rivista di enigmistica. Si mise a sfogliarla e, bevendo il suo…

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  • Adulti

    “Non crediamo che i nostri dipendenti vogliano arrivare in ritardo, andarsene presto e fare il meno possibile ottenendo lo stipendio più alto che il sindacato riesca a estorcerci. Dopo tutto, queste persone allevano i figli, fanno parte delle associazioni di genitori e alunni, eleggono il sindaco, il governatore, i senatori e il presidente.

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  • Una brutta notizia

    C’è un modo indolore per dare una brutta notizia ai propri collaboratori? Probabilmente no. Innanzitutto bisogna tener presente che spesso l’incertezza é più dannosa delle cattive notizie: le voci girano, le menti si distraggono, le motivazioni si bloccano. Quelli che lavorano in prima linea guardano a ciò che succede nei piani alti con crescente distacco…

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  • Un certificatore esperto

    Il T.Col. (Tenente Colonnello – NdR) in pensione Amilcare Fiascone, una vita spesa a obbedire e comandare (non si hanno notizie di vie di mezzo), sta ottenendo un grande successo come esperto di certificazioni aziendali. Pur non avendo mai messo piede in azienda in vita sua prima di andare in pensione, ha scoperto che ciò…

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