-
Contro le elezioni
Nel suo libro “Contro le elezioni: Perché votare non è più democratico” (2015, Feltrinelli), David van Reybrouck, prende atto – come quasi tutti noi – che non se ne può più di una politica fatta di sondaggi, teatrini televisivi finalizzati agli indici di ascolto, mercanteggiamenti fra partiti, oratoria e slogan populisti, incarichi permanenti e cariche…
-
Il consigliere “traditore”
Molte cooperative, specialmente quelle di grandi dimensioni, eleggono i Consigli di Amministrazione sulla base della propria articolazione strutturale. Sono cooperative che hanno sedi in territori diversi, o che nascono da processi di fusione fra più cooperative, o che sono ripartite in divisioni di prodotto. In questi casi i regolamenti elettorali fanno in modo che ciascuna…
-
Che tipo di cliente sei?
Anni fa Albrecht e Bradford classificarono gli stili d’acquisto dei clienti dei servizi in 4 grandi categorie, in base a due fattori: ciò che cercano e come lo vogliono. Un cliente può infatti essere più interessato al processo tecnico di erogazione, e un altro al rapporto col personale. E può essere più o meno esigente,…
-
La pagella aziendale
Da cosa si riconosce un’impresa che funziona? Dal fatto che ha buoni voti in pagella. Molte imprese sono convinte di star facendo un buon lavoro solo perché ricevono poche lamentele. È un errore: non sempre chi tace acconsente, anzi. Occorre dare al cliente la possibilità di valutare la qualità dei prodotti e dei servizi ricevuti:…
-
Ridateci gli eunuchi
Si lamenta da più parti la mancanza di senso dello stato da parte dell’apparato burocratico, e non di rado emergono casi di “nepotismo” nell’accesso alle più alte cariche pubbliche. Nelle corti imperiali, orientali prima e romane poi, ai vertici dell’apparato burocratico (le posizioni apicali, si direbbe oggi) potevano accedere solo eunuchi.
-
Come manipolare le informazioni
Nessuno è così ingenuo da pensare che le informazioni all’interno dei luoghi di lavoro circolino in modo libero e neutrale. Intorno all’informazione si giocano battaglie politiche: ogni attore organizzativo cerca di trarre vantaggio dalle informazioni che circolano, far bella figura di fronte agli altri e, in certe organizzazioni, arrecare svantaggio ai propri avversari.
-
Due capi molto differenti
Alfredo e Chiara sono due capi esperti: una delle attività più delicate nel loro mestiere è condurre il colloquio di valutazione, ovvero l’incontro con i quadri e il personale del loro settore in cui si fa il punto sul lavoro svolto nell’ultimo semestre, e si pongono le basi per il lavoro futuro.
-
Una storia di resistenza
L’azienda Berigottex produce apparecchiature tecnologiche sofisticate, tutte corredate da manuali tecnici. Tradizionalmente la redazione di tali manuali era realizzata all’interno degli uffici di progettazione, a cura di personale di scolarità intermedia, che sostanzialmente metteva in bella copia le bozze di lavoro dei progettisti. Alla fine l’ultima parola su ogni manuale spettava sempre al progettista, che…
-
La cultura “giusta”
Capita di sentire manager e imprenditori sostenere che “cambiare è difficile, le persone non hanno la cultura giusta”. A parte il fatto che probabilmente tutti (manager e imprenditori compresi) di fronte alle grandi sfide del cambiamento non hanno “la cultura giusta”, la domanda è: ma cosa si intende per “cultura giusta”?
-
Un dirigente cooperativo
Un vecchio dirigente mi racconta una storia, la sua. Ha diretto una cooperativa per molti anni, ha trovato lavoro a molti soci, ha insegnato a tanti allievi. Il suo stile di gestione è sempre stato improntato ad un’equa ripartizione di responsabilità e benefici, con forte ricorso alla delega, al coinvolgimento.