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I dispositivi mobili
Esistono aziende che – grazie a soluzioni tecnologiche disponibili a basso costo – hanno ridotto drasticamente i costi relativi alle sedi, agli spazi, ai viaggi. Controllano meglio il lavoro dei propri collaboratori e li coinvolgono più facilmente e più rapidamente. Riescono a fare business a distanza e a trovare nuove idee grazie ad una superiore…
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Cambiare grazie ai collaboratori
Alcuni mesi fa parlavo con Gianni di un progetto di cambiamento che riguardava la sua azienda. Entrambi eravamo d’accordo sull’importanza che tutti i suoi collaboratori vedessero l’urgenza del problema allo stesso modo in cui lo vedeva lui. A tal fine Gianni passava molto tempo a parlare con le persone, ma aveva l’impressione che il percorso…
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Internazionalizzazione e ICT nei servizi professionali
Un noto studio di commercialisti di Gallarate ha da tempo intrapreso un processo di cambiamento organizzativo dettato essenzialmente da due ordini di motivi: lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) e l’internazionalizzazione dei mercati. Ogni singolo professionista dello studio ha aggiunto alle proprie tradizionali competenze un’ulteriore specializzazione su una specifica tematica internazionale.
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Le aziende in letargo
Nei momenti di profonda trasformazione tutti perdono i tradizionali punti di riferimento. Chi è abituato a muoversi entro un determinato campo di certezze fa fatica a capire che i soliti sistemi per risolvere i problemi sono inefficaci, se non addirittura dannosi. In un contesto simile le discussioni accese sono all’ordine del giorno, ed aumentano le…
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Unire le forze
Le associazioni di rappresentanza degli interessi delle imprese (industria, artigianato, commercio, agricoltura, cooperazione) sono tante, troppe, divise fra loro e spesso spaccate al loro interno, condizionate dal protagonismo di dirigenti e manager, incapaci di alleanze durature. Se vogliono contare di più devono unire le forze, ridurre le sigle. Stare fermi significa rimanere deboli, perché un’associazione…
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Gli avvisi ignorati
Incontro il Direttore Generale della “Vegetfruits & Fish” e mi dice: “Ultimamente, quando vi sono mutamenti improvvisi nei programmi di produzione, si incasina tutto: evasione ordini, produzione, spedizioni, controllo qualità. Tutti si rimpallano le responsabilità: commerciali, responsabili di stabilimento, capi reparto, l’amministrazione, le spedizioni”. Parlo con un po’ di gente (tre responsabili di linea di…
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Riformismo o rivoluzione?
Gli approcci alla gestione del cambiamento organizzativo possono essere essenzialmente suddivisi in due grandi famiglie: c’è chi preferisce un approccio incrementale e chi invece propende per una brusca riconfigurazione organizzativa. I sostenitori dell’approccio incrementale puntano su fattori come il consenso e la collaborazione. Sono consapevoli che le persone non cambiano mai volentieri, che i gruppi…
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Cambiare gli atteggiamenti negativi
Gianni mi racconta la sua situazione. È il nuovo capo del reparto meno efficiente di tutta l’azienda. Gianni ha il compito di rendere più efficiente il personale senza cambiarlo: non può licenziare, spostare, assumere. Mi chiede se è importante sapere per quale motivo le persone sono improduttive e prive di entusiasmo.
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Cambiare allunga la vita
Quando, alla fine degli sessanta, in Svezia si passò dalla guida a sinistra alla guida a destra, vi erano grandi preoccupazioni. Si temevano incidenti a non finire. In realtà nel primo anno le vittime per incidenti stradali calarono del 17%. Il cambiamento delle regole di circolazione costrinse tutti ad essere più prudenti.
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La razionalizzazione
Quando le cose vanno male, quando non si sa dove sbattere la testa, si ricorre a parole magiche, pronunciate con enfasi e atteggiamento solenne. Una di queste è “razionalizzazione”, invocata come obiettivo e giustificazione per interventi organizzativi spesso drastici. Nei manuali aziendali si parla di razionalizzazione per indicare una serie di misure volte al raggiungimento…