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Le scuse per non fare quello che vi chiedono di fare
In tutti questi anni – in centinaia di conversazioni e interviste – ho raccolto una collezione di scuse decisionali, di grande rilevanza organizzativa, anzi, antropologica. È una collezione che oggi ho deciso di donare all’umanità, certo che le scuse per non fare quello che vi chiedono di fare non bastano mai.
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Un dirigente e l’associazione in stallo
Erminio (nome di fantasia) è stato per molti anni dirigente di una importante associazione di imprese. La nostra chiacchierata inizia con Erminio che fa l’elenco dei punti di forza e di debolezza della sua associazione. “Siamo in una situazione di stallo, da anni. Abbiamo valori forti, e un glorioso passato basato su una identità storica.
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Il cliente migliore (ovvero i miei clienti)
Se un consulente fa bene il proprio lavoro, significa che ha trovato un cliente bravo almeno quanto (e probabilmente più) di lui. Non è possibile fare un buon lavoro di consulenza senza una stretta collaborazione e intesa fra cliente e consulente, sapendo oltretutto che quando parliamo di cliente dobbiamo considerare non solo chi commissiona la…
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Le fusioni fra associazioni
Continuano nei territori i processi di fusione e aggregazione tra associazioni di rappresentanza appartenenti alle stesse sigle. La parola d’ordine è la volontà di rafforzare la presenza dell’associazione nei territori e di aumentare l’efficienza gestionale delle strutture. L’obiettivo dell’efficienza gestionale è evocato in particolare quando si parla dei servizi agli associati: lo scopo dichiarato è…
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Cooperative di lavoro e senso di appartenenza
Nei miei interventi di consulenza e formazione in cooperative di lavoro e sociali cerco sempre di affrontare quello che è il loro principale obiettivo organizzativo, ovvero quello di accrescere il senso di appartenenza di tutti i soci alla cooperativa (e non solo di quelli che ricoprono cariche sociali). Non dobbiamo mai dimenticare che una cooperativa…
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Perché non riuscite ad organizzare l’innovazione?
È scontato dire che l’innovazione è la strada obbligata per la competitività aziendale. Meno scontato è capire come organizzare la propria attività in modo tale che l’innovazione si trasformi da obiettivo a realtà. Si è visto in innumerevoli casi che la continua innovazione tecnologica non è sufficiente a trascinare con sé una altrettanto continua innovazione…
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Fusioni fra cooperative: appartenenze passate e future
La cooperativa “Scendici Sorridenti” è nata una decina di anni fa dalla fusione di due cooperative. Ancora oggi buona parte dei soci ammette che le diverse appartenenze costituiscono un motivo di tensione. Continui sono i riferimenti ai sistemi in uso presso le cooperative di provenienza, con richiami nostalgici a situazioni descritte in molti casi come…
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Il cooperatore “al servizio degli altri”
Nella cooperativa “Scendici Sorridenti” i soci ed i dipendenti possono essere divisi in due grandi categorie: quelli che lavorano a contatto con gli utenti e tutti gli altri, quelli cioè che stanno negli uffici o nei reparti di produzione. Il rapporto col pubblico connota l’identità lavorativa: i lavoratori più orgogliosi del proprio lavoro sono quelli…
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Consigli – non richiesti – a un neo capo
Ricordati che secondo molti dei tuoi colleghi e subordinati tu sei quello che parla e asserisce, e che il subordinato quello che ascolta e fa richieste. Tutto questo può funzionare solo a tre condizioni: 1) se tu sai che risposte dare ai subordinati; 2) se i subordinati comprendono chiaramente cosa gli viene richiesto; 3) se…
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La differenza fra informati e creduloni
«Ammettiamo che leggiate su base annuale, i dati sulle quotazioni di una certa azione oppure sulle vendite di fertilizzanti della fabbrica di vostro suocero, o sull’inflazione a Vladivostok». «Ipotizziamo altresì che nella realtà che state osservando, una volta all’anno il rapporto tra segnale e rumore sia di circa uno a uno (metà segnale metà rumore):…